Centro Direzionale della Regione Siciliana
La dispersione degli uffici centrali dell’Amministrazione Regionale nella città capitale è fonte di diseconomie, di inefficienza, di difficile coordinamento, di disaffezione da parte dei funzionari e degli utenti ai quali sono negati i più elementari servizi della filiera produttiva amministrativa.
La Regione, con i suoi circa 5.000 impiegati nei soli Assessorati della città, costituisce, con l’Università, la più grande azienda di Palermo, cui non corrisponde adeguata qualità nel prodotto immateriale costituito dall’atto amministrativo.
Per tale motivo è inderogabile procedere alla realizzazione di un grande Centro Direzionale della Regione Siciliana, nell’area di sua proprietà agli incroci tra la Circonvallazione e la via Uditore, nel quale poter soddisfare le esigenze di un insediamento autosufficiente.
Il complesso potrà ospitare, oltre alle sedi dei dodici Assessorati Regionali, anche adeguata dotazione infrastrutturale di parcheggi per circa 60.000 m2; centro elaborazione dati; tutti i servizi per impiegati e funzionari quali: mensa, asilo nido, posta, banca, locali di ristoro e spazi commerciali, supermercato, palestra. Saranno pure previste strutture per la comunicazione ed un centro congressi idoneo per le attività di formazione e concorsuali.
Il Centro, stante la notevole dimensione dell’area, sarà circondato da un parco e la sua accessibilità sarà garantita dalla principale infrastruttura regionale di attraversamento urbano.
Il complesso potrà sviluppare una cubatura fuori terra pari a m3 500.000; l’intera opera può essere realizzata con le procedure della finanza di progetto.